Teatro comunale Cesare Caporali

Nel 1786 la società venne trasformata in un’accademia teatrale. Il teatro fu ricostruito da Francesco Tarducci e prese il nome di Teatro del Sole. La sala, di forma rettangolare, era composta da un palcoscenico, una platea e una galleria sorretta da colonne. Nel 1869 Mariano Piervittori, celebre pittore marchigiano attivo nella zona, dipinse il sipario, raffigurando il capitano di ventura **Boldrino Paneri da Panicale** mentre riceve le chiavi della città di Perugia, da lui liberata dall’assedio dei Bretoni.
Per oltre 319 anni il teatro ha ospitato una vivace attività culturale, con concerti, veglioni, spettacoli e momenti di divertimento per la comunità di Panicale. Tuttavia, essendo costruito prevalentemente in legno, il teatro venne dichiarato inagibile nel 1958 e l’attività fu trasferita in un altro piccolo teatrino. Dopo un radicale restauro, il **Teatro Cesare Caporali** è stato riaperto al pubblico nel novembre 1994. Da allora ospita ogni anno numerosi spettacoli, grazie alla gestione della Compagnia del Sole, che propone produzioni di opera, prosa, musica antica e contemporanea. Tra le produzioni più significative si ricorda, nel 2009, la rappresentazione del *Barbiere di Siviglia* di G. Rossini, oltre a rare opere liriche come intermezzi e cantate.
Negli ultimi anni l’attività teatrale si è arricchita grazie all’associazione culturale Teathron Musikè, il cui Direttore Artistico è Virgilio Bianconi. L’associazione organizza ogni anno il PAN OPERA FESTIVAL, un evento che ha ottenuto e continua a ottenere un notevole successo di pubblico e consenso della critica.
Programmazione e spettocoli

Ecco una panoramica degli spettacoli ancora in programma:
NUOVA STAGIONE DI PROSA AL TEATRO CESARE CAPORALI DI PANICALE La nuova stagione di prosa 2024-2025 del Teatro Cesare Caporali di Panicale si preannuncia ricca di emozioni e contenuti culturali. Organizzata in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, la stagione propone sei opere in prosa che intrecciano musica, tragedia, arti visive e danza.